FVB – Pro Gorizia 3-1.
Bell’esordio ufficiale fiumano, sabato 26 agosto, presso il Comunale di via Verdi, nel turno iniziale di Coppa Italia FVG di Eccellenza 2023/24: una sfida ben interpretata e combattuta, contro la forte e blasonata formazione della città isontina.
Tre punti importanti per la classifica del gironcino “a tre” e per l’eventuale qualificazione. In calendario, a seguire, il confronto serale di mercoledì 30 tra la Pro e il Tricesimo; e la chiusura con il secondo e ultimo impegno di raggruppamento dei calciatori di mister Colletto, domenica 3 settembre, alle ore 16.00, in opposizione agli azzurri di Mauro Lizzi, sul campo di via Pascoli a Tarcento.
L’avvio di gara ha visto gli ospiti più intraprendenti ma sfortunati; da segnalare un palo colpito con un tiro da lontano di Boschetti ed alcune altre occasioni, in cui il portiere di casa Zanier ha risposto alla grande. Alla fine del primo tempo è giunto invece il vantaggio sul fronte contrario con un gol di Andrea Alberti, che ha trasformato un calcio di rigore concesso per un atterramento in area avversaria di Gabriele Iacono.
Nella ripresa i nero-verdi hanno tenuto la partita sul giusto binario, con determinazione e compostezza; non solo hanno resistito al tentativo di rimonta degli uomini di Sandrin ma, pur in inferiorità numerica dalla metà del tempo in poi (espulsione per doppia ammonizione di Beggiato), sono stati anche in grado di incrementare il punteggio .
Le reti ulteriori, nella fase finale del match, sono state di Riccardo Barattin, con un tap in di testa dopo una precedente parata dell’estremo difensore Umari su magistrale punizione di capitan Alberti (in foto l’esultanza della squadra) e di Riccardo Sclippa, con una conclusione angolata e rasoterra dai sedici metri. Tuccia, in conclusione, ha accorciato le distanze e fissato il risultato.
La formazione vincente: Zanier, Dassiè, Cardin, Iacono, Beggiato, Zambon, Di Lazzaro (Sbaraini), Fabbretto, Elmazoski (Nieddu), Alberti e Barattin (Sclippa). A disposizione: Zanchetta, Krasniqi, Da Ros, Paccagnin e Crestan.